koka

Nr. 144 / 3 prill 2011

aluk

 

8 maggio, voto contro ogni ladro

La visione dei scutarini per il loro futuro sembra sia nelle mani dei collaboratori del crimine e del disprezzo, e questa città è stata usata come un laboratorio per decenni. Scutari è stata usata come un esperimento, mentre è stata molto creativa nel produrre dichiarazioni ignoranti ed oratorie banali sugli schermi, culla di bande omicide di molte vite innocenti. Non è buono che le bande sul terreno dove misurano la temperatura e testano la credibilità di una o l'altra forza politica, ecclissino la coscienza civile con le pazzie, presunzioni e la spartizione di alcuni soldi nella campagna elettorale, proprio quei soldi che hanno rubato. È meglio prendere i soldi a tutti e non dare i voti. Vedete come stanno a Scutari i candidati, fino agli ultimi secondi del termine legale di registrazione, non solo in città ma anche nei comuni. Vivevano come sui chiodi, in ansia, temendo che il partito in opposizione gli mettesse contro qualche intellettuale non compromesso. Hanno paura, dunque, di una realtà più toccante dei sopranomi di comunismo. Di quelli ne trovi in tutti i partiti.
I banditi, di qualsiasi forza politica, non hanno più nemmeno il coraggio di bruciare la città o terrorizzare i cittadini senza appoggio, poiché il monitoraggio degli internazionali li spaccherà.
Dire la preghiera di perdono durante la campagna e promettere di non fare differenze politiche, sociali e razziali, giurare su Cristo per una via tradizionale solo politica, con termini sempre per un epoca nuova sin dall'indomani del prossimo mandato, e dall'altra parte, dormire sul "letto" dell'inganno ed arricchims2ento illegale, nella "tana" del Diavolo, non è una nuova realtà che potrebbe apparire l'indomani. Pensateci bene, gente, prima di votare. Chiunque pensi che il candidato per cui vota, non ha rubato, non ha ingannato, ha usato i fondi e le donazioni in modo pulito, normalmente è degno di fiducia, senza guardare a quale forza politica appartiene. L'estorsione è sempre estorsione, sia fatto con la mano sinistra che con la destra.
Qui in Albania, però, rubare con la sinistra non è lo stesso come con la destra. Quando Ilir Meta era un comunista e, secondo il PD rubava con la sinistra, per i socialisti era pulito. Quando Ilir Meta è democratico e viene colto con un filmato prendendo 700.000 Euro con la mano destra, per la sinistra, dunque, è un ladro, mentre per la destra è pulito.
Chiunque richieda il voto può offrire a Scutari nuove possibilità, nuova realtà, il nuovo modello di governamento locale, la speranza di una pulita amministrazione dei soldi dei cittadini, senza differenze sociali, mentre chiunque richieda di nuovo il voto, non deve essere votato solo dai termini e le nozioni, tra le orge politiche, dispiegate solo una volta, durante le elezioni. Bisogna guardare indietro e vedere coma ha lavorato quest'uomo che fa il santo, perché di donne non se ne parla. I partiti scelgono uomini forti e coraggiosi che quando escono nel campo e sguainano le spade, insultano gli oppositori anche dalla nonna. A questi coraggiosi che diventano teneri come agnelli soltanto una volta in quattro anni, quando chiedono che gli si vengano perdonati i peccati, non importa niente se trasformano il vostro voto in roba di mercato politico ed economico, in appalti, borse di studio per i loro figli e fino a lussuosi alberghi per le loro amanti, in ordini di far uscire i vostri figli nelle adunanze elettorali, in ville e soldi per i teppisti che li accompagnano nelle prossime elezioni.
Il rischio che comporta la distruzione dei rapporti delle promesse con le realizzazioni, viene considerato come una forma categorica per la perdita dell'orientamento logico della strada verso i giorni con più speranza, perciò, attenti:
Nessun voto a quei dirigenti locali che pensate vi abbiano derubato del vostro sudore.
A qualunque partito appartengano.
Sokol Pepushaj

aluk

Kthehu tek nr.144