nr. 32 / 1 tetor 2002
Il governo
Albanese si vanta di avere molti amici: l’Italia, la Grecia, la Serbia;
e pochi nemici: il suo popolo -Fatos Nano si vanta davanti
al suo popolo di aver incontrato il Papa e Berlusconi
e non non vuole intendere che loro sanno ché
“la luna di miele” l’ha fatto in Grecia- Si sentono spesso opinioni ché Fatos Nano ne avr? per molto
tempo al potere, poiché egli sta seguendo,
prima di tutto, la linea occidentale nella guerra contro il terrorismo ed il fondamentalismo.
Queste opinioni non ci sono solo tra i socialisti, ma anché tra i democratici. Questa gente “colta”, ché discute nei
bar, mentre non hanno i soldi neanché per pagare il caffé,
quando cominci a fare discorsi logici e fai un’analisi politica ed economica,
ci cadono dentro, ammettendo ché Fatos Nano ? la
persona pi? sfacciata della politica Albanese, e con l’appoggio che l’occidente st? dando all’Albania,
il quale risulta nell’appoggio di un onesta opposizione, ch? sembra prender?
il potere
molto presto, il leader socialista st? infatti giocando
benissimo con il fattori politici e la psicologia degli Albanesi, diventando accettabile solo in apparenza. In poche parole, le situazioni, siano calde oppure no, ? buono
farle leggibili, per quanto le sappiamo decifrare. Per quanto calda o calma la situazione sia, questo non pu? essere merito
dell’aleanza al potere,
ma cultura e toleranza dell’opposizione. Tu, Albanese,
ché vedi il governo come ladro, ché gira
vanitoso per gli alberghi e i motel, con macchine
da decine di migliaia di dollari, con guardie e amanti, ché vedi
ogni giorno e notte fino i poliziotti dello stato diventando milionari tramite il contrabando e le vigliaccherie, vendendo i passaporti fin ad un milione di
lek, fatti una domanda: Durante il tempo di Berisha, del Partito Democratico dunque, ché naturalmente
?ra un altro periodo difficile e inconveniente, ti trovavi meglio oppure peggio? La risposta, ovviamente non ha bisogno di commenti, ma dalla tu, Albanese. ? buono
sapre ché non ? tempo di piangere. Le critiche, se ce ne sono, dobbiamo farle a quelli al potere, perché ? cos?
ché fa
tutto il mondo civile. Questo lo dovrai fare tu prima di tutti, intelettuale, e per ultimo, ma con la stessa
forza, tu contadino, ché avrai certe illusioni
perdute, cos? come hai molte
speranze uccise... I clown della politica Albanese sembra ché lo meritano di domandarli quando comincia per esempio una campagna elettorale, perché diventano un altra persona, e dopo aver preso o rubatoi voti, ti fanno vedere
il gomito?! Un gioco, un machiavelismo, ? la forma ché
presentano i politici davanti al popolo, avendo il coraggio
di pensare che lavorano benissimo, quando stanno sugli Attenti ai stati come la Grecia, la Serbia oppure l’Italia. Si ? creato
un brutto immagine in
Albania, ché quella forza politica ché ? in “buoni
rapporti” con i paesi potenti, guider?, ruber?, se la
spasser?, escludendo se stesso come fattore, scrivendo a se stesso il nome con una
matita e cancellando con una gomma cinese! In questo senso, Nano si comporta come se fosse molti amici. Va in Italia, incontra il Papa e Berlusconi e
si vanta di averli come amici! Chi ci crede
ché il Papa ha come amico un certo Fatos Nano, ché davanti agli Albanesi stessi si vanta, nudo
con le mani in tasca?
Nano, prima di andare dal Papa, ovviamente
per un p? di Adrelina Religiosa, aveva passato la luna di miele in Grecia, dai Eleni. Ma prima della Grecia aveva qualché cosa anché con la Serbia o no,
da quando aveva dichiarato ché la capitali del Kosovo ?ra Belgrado. Se il Governo
Albanese e Fatos Nano stanno
“giocando” bene il pallone per il momento, la grande America ed i stati occidentali, compresa l’Italia, non danno l’appoggio a loro, ma all’opposizione che si prepara
a prendere il potere. Ai clown socialisti sono usciti i fili sopra la giacca, poiché non si vede da nessuna
parte dell’orizonte una politica di sovvenzione, una politica di produzione, una politica di amministrazione. Comunque, lo stato ladro Albanese cammina orgoglioso, nudo con le mani in nelle tasche, faro illuminante in tutto il mondo,
perché ha amici come una volta Enver Hoxha
con la Russia, la Jugoslavia, la Grande Cina, e non ne vuole sapere di avere molti pochi “nemici”, il suo
popolo. Editoriale di Sokol Pepushaj I comunisti
come le bestie, tale padre tale figlio Come si s?, l’anno 1997 port? la perdita della
democrazia e la distruzione
di tutto il paese. I socialisti, specialemente il Sud dell’Albania, si un? alle
bande dei volontari greci, aprirono i depositi d’armi, liberarono il loro leader Fatos Nano, fecero il colpo di stato
non proclamato, bruciarono
tutto il paese. Guadagnarono i voti con le armi, bruciarono vivi con la benzina 32 democratici. Fatos non si deve illudere ché gli Albanesi
dimenticheranno questi crimini. In questa tragedia diede un aiuto l’ex Presidente
Berisha ché si uni al Trattato
Islamico, e ché pose le armi davanti ai ribelli. L’Albania
perse molto di pi? di aver avuto un milione di persone uccise. Fatos Nano dice che egli soltanto sa governare il paese! Apri
gli occhi, popolo Albanese, perché per cinque anni hai
visto quello ché ha portato il pseudo-Socialismo. I tuoi figli annegarono
nel mare, centinaia lasciarono il paese, pi? di un milione di Albanesi. Se ne andarono gli intelettuali della nazione. Nano con alcuni suoi amici, sta tenendo l’Albania nell’ombra del buio, per avverare il desiderio
dei greco-serbi! I greco-serbi ormai hanno il loro
ultimo sogno, di poter causare pi? confusione
possibile. I Fatos di
Tirana dunque vivono i loro ultimi giorni
e strisciano come serpenti
sui carboni ardenti. I ladri socialisti rubarono tutto il paese, fino
al Tesoro dello Stato! Il
popolo Albanese usc? per le strade, perché i servitori summenzionati non aprirono nessun posto di lavoro per il loro popolo, e quelli ché lavorano
non prendono pi? di 50 dollari al mese! L’Albania ha le miniere, i campi, le foreste, le spiaggie. ? in grado di tenere un popolo tre volte pi? grande. I socialisti non lasciano facilmente il potere, perché
hanno paura ché vengono all’aperto
i crimini, le rapine, i scenari
con i stranieri, i tradimenti
verso la patria e specialmente verso Kosovo sin dalla Seconda Guerra, perché quelli ché lasci? Hoxha
sono ancora al potere! I socialisti non accetteranno mai voti liberi. I socialisti non porranno le armi come Berisha! Il governo di Nano, appena saranno vicino le elezioni, scompariranno migliaia di oppositori senza traccie, come hanno fatto nel passato.
Ancora suonano vive le dichiarazioni di Nano: “Sono andati nel Mondo Occidentale!”, ma le loro madri non li vedono pi?. I comunisti uccisero Azem Hajdari, avvelenarono Safet Zhulali in prigione, e molti altri. Il Governo Comunista di Tirana, dal 1944 ad oggi
non ha dato nessun Dottore di Scienze, ed il perché
si sa. L’Universit? di Prishtina, quando celebr? i dieci
anni, fece uscire ottantasei Dottori di Scienze. Ai comunisti non servono gli intellettuali. Appena Hoxha venne al potere, vece uccidere tuti gli intellettuali
del paese! Anché i Fatos ché lascio
dietro stanno facendo lo stesso, tale padre
tale figlio! Pal Delia, New York |