koka

nr. 114 / 28 shkort 2008

alukit

 

“Berttoni” accende una luce di speranza a Kiras

 

- Il Presidente del Parlamento, Jozefina Topalli, partecipa all’inaugurazione del calzaturificio dove dichiarņ: “Appoggiamo ‘Brettoni’ perché č una compagnia che offre occupazione e reinveste i guadagni”.-

Il 13 febbraio č stato una vera festa per tutti gli abitanti di Kiras, ma particolarmente per le donne e le ragazze di questo quartiere. Uno dei quartieri pił antichi di Scutari, popolato negli ultimi anni anche da nuovi abitanti, Kiras soffre uno dei problemi pił acuti, che č la disoccupazione. Le difficoltą economiche, ma anche altri problemi di natura Canonica hanno portato una situazione di quasi totale isolamento da altre parti della cittą. Le donne, in molte occasioni, a causa dei problemi che affrontano i maschi della famiglia, sono costrette a fare dei lavori che spesso sono pesanti anche per gli uomini, solo per le loro necessitą economiche.

Č proprio per queste donne e ragazze il dono-investimento che la compagnia “Berttoni”, con presidente Paulin Radovani, ha inaugurato nel loro quartiere. Č un calzaturificio costruito con tutti i dovuti parametri, ma quello che č pił importante, risolve l’immenso problema della disoccupazione per le donne, pure molto vicino alle loro abitazioni. Dall’altra parte, la sua capacitą produttiva ma anche dell’occupazione, si raddoppierą entro un brevissimo tempo.

A partire da quanto summenzionato, non era un caso che nell’inaugurazione del calzaturificio a Kiras era presente anche il Presidente del Parlamento, Jozefina Topalli, accompagnata da deputati e alte autoritą locali, il Console d’Italia a Scutari, Stefano Marguccio e tante autoritą dell’economia e della societą della nostra regione. In modo simbolico e molto significativo, il nastro dell’inaugurazione del calzaturificio č stato tagliato da due signore: il Presidente del Parlamento, Jozefina Topalli e la Direttrice di “Brettoni”, Filomena Radovani. Com’č naturale, Topalli e le autoritą che l’accompagnavano, hanno visitato gli ambienti della fabbrica e hanno conversato con le operaie. Il Presidente del Parlamento č stato informato dal presidente Radovani fin nei dettagli, sul funzionamento di questa fabbrica e le ambizioni per il futuro.

Tutte le mass media hanno prestato grande attenzione all’inaugurazione di questa importante fabbrica, riportandola in tutte le TV, le radio e i vari giornali. In un intervista negli ambienti del calzaturificio in Kiras, Topalli ha dichiarato apertamente l’appoggio del Governo e del Ministero delle Finanze per la Compagnia “Berttoni”. “Noi appoggiamo tutti i business che offrono occupazione, ma anche quelli che reinvestono i loro guadagni” - ha detto Topalli. “Il Governo e il Ministero delle Finanze devono appoggiare in tutti i modi tali compagnie e io influenzerņ in questa direzione” - ha concluso il Presidente Topalli ringraziando Radovani per l’opportunitą d’impiego che offre alle donne di Kiras.

Davanti ai mass media ha detto due parole anche il presidente della Compagnia “Berttoni”, Paulin Radovani, il quale ha parlato non solo della nuova fabbrica ma anche dei progetti per il futuro. “Qui sono state assunte per il momento 120 donne e ragazze e molto presto questa capacitą aumenterą fino al doppio. Noi abbiamo aperto qui anche una scuola affinché le donne e le ragazze imparino certi processi, cosi possono prendere il materiale e lavorare a casa, senza lasciare le loro abitazioni. Dopo la fabbrica di Pukė, questo č il secondo investimento entro un breve tempo, ma fino al 2009 credo che ci saranno altri investimenti” - ha assicurato Radovani, che ha chiesto al Sindaco Lorenc Luka, presente nell’inaugurazione, di migliorare l’infrastruttura stradale nelle vicinanze del calzaturificio.

Il Primo Cittadino di Scutari, il Sindaco Lorenc Luka, durante la sua pronuncia per i mass media, ha apprezzato il contributo dell’affarista Radovani nel creare nuovi posti di lavoro, aggiungendo che il Municipio troverą tutte le modalitą legali per promuovere l’apertura di nuovi posti di lavoro.

Ormai a Kiras č sorto pił di un raggio di speranza. Nella regione del Nord dell’Albania, vi č un affarista che crea nuovi posti di lavoro, forse diminuendo anche i guadagni personali tramite il loro reinvestimento per dare una possibilitą di vita alle regioni pił povere e meno integrate. Č lo stesso affarista che era pioniere dell’economia del mercato in Albania, come uno degli economisti pił distinti del paese, č lo stesso al quale č stato distrutto quasi tutto durante il tumulto del 1997, ed l’ha ricostruito, era colui che negli anni 2003-2004 fu quasi obbligato a chiudere il suo business, a causa della discriminazione nel rifornimento con l’energia elettrica, ma č lui che entro un brevissimo periodo č riuscito ad allestire due nuovi business a Pukė e ormai nel quartiere Kiras di Scutari. Questo č l’affarista Paulin Radovani.

Alda Delija

Veronike Pepushaj

 

Scutari: Puņ un business rubare 1.000.000 Euro?!

 

L’Alto Controllo dello Stato assalta Scutari per investigare i “libri” di una compagnia straniera.

-        Aspettate li in fila, finché verrą un altro controllo, quello del Ministero delle Finanze, - disse con un nervosismo controllato un uomo buonaccio.

Osando scrivere dalla distanza del oggetto, i due controlli sollecitarono l’un l’altro per investigare “dettagliatamente”, specialmente l’audit di 1.000.000 di Euro di un gigante della produzione.

I controlli sono stati effettuati con grande gioia, cosi come noi, non fuori l’etica giornalistica, mettiamo le virgolette a qualche espressione del tipo letterario.

In veritą, lo stesso capo del Governo, Sali Berisha, ha accusato personalmente, anzi pubblicamente, l’amministrazione di questa compagnia. Comunque, come č la veritą dei controlli non si sa ancora, oltre il fatto che sono venuti di gran fretta, hanno lavorato con dinamismo e… si allontanarono verso Tirana. Noi, si, possiamo dire che la compagnia in questione dichiara un giro annuale di 5 milioni di Euro in Albania, e possiamo dire che lavora con faēon. Il materiale richiesto dunque, entra nei magazzini a Scutari ed č richiesto per Scutari, come materia prima, creando le condizioni che poi esca oltre i confini impacchettato. I controlli hanno forse cercato il Tallone di Achille per i guadagni netto, che avranno avuto informazione che si trova nell’impresa che (non) esiste quasi nell’ombra. Anche se senza nome, i responsabili si arrabbieranno se li diciamo che non esistono, perciņ bisogna dire che anche “esistono”. Esistono nelle carte. Nelle carte vi sono anche alcuni laboratori che dipendono dall’impresa in questione, che pubblicamente, in TV, circa 26 mesi fa, cercava nuove operaie, senza esperienza di lavoro, per mandarle per la specializzazione in un paese occidentale, per le quali, se non si sa esattamente se andarono o quante andarono, si sa che nessuna tornņ!

Senza pretendere il Filo di Ariane, la semplice logica economica porta in alcuni labirinti con poca luce, poiché un giro annuale di cinque milioni di Euro doveva assumere migliaia di operaie con e senza esperienza, risolvendo definitivamente il problema della disoccupazione dentro le cornici di una cittą come Scutari. I fatti, perņ, sono testardi, e pure con le carte, poiché si sanno le capacitą lavorative di tutte le imprese. E, parlando delle lettere, allora bisogna giustificare il giro annuale, deve cambiare ogni scorrimento di dubbio. Serve, quindi, una “compagnia” di audit.

Si dice che i due controlli si affrettarono su chi controllava per primo proprio la somma di 1.000.000 di Euro che il gigante della produzione scarica alla compagnia dell’audit, che si pensa sia anche una compagnia produttiva e dirigente di molti laboratori, e anche magazzini. Succede non di raro, che le somme dei soldi dell’audit, evitano con “stile” la tassa di 20%. I soldi passano attraverso una banca Svizzera, cosi lo Stato Albanese, prende inizialmente i 200.000 Euro, ma nel caso quando la valuta non viene circolata attraverso una banca albanese, esse vengono rimborsate.

La profonda fossa nel sistema delle tasse, quando si parla di servizi di consulenza, apre altre fosse, poiché il guadagno č gonfiato, tanto che anche il grande boss che circola i soldi puņ ottenere non solo risparmio ma anche l’evitare delle tasse nel proprio paese. In tali casi puņ succedere che la “compagnia” dell’audit, il “gruppo dei specialisti” sia un'unica persona. Comunque, con le carte non puņ durare molto. Ma in controllo si occupano anche delle carte. In questa linea crediamo logico domandare “Hanno motivi giustificanti i pagamenti delle spese dell’audit estero, vi sono delle procedure di gara finalizzate con la selezione della compagnia dell’audit, ecc., ecc., poiché quando si tratta di tali somme di soldi, lo stato interviene anche in Iraq?”

Non solo i pagamenti dell’amministrazione con transazioni nel mercato estero, ma anche la mancanza delle prove fisiche riguardo l’attivitą per la quale si contattano i consulenti, sono un problema oggi non solo nell’Europa del Sudest.

Comunque, se i due controlli si danno gomitate per il primo posto nel fare il controllo, ora sembra si diano delle gomitate per il secondo posto nel dare le conclusioni.

Sokol Pepushaj

 

 

Republika e Shqipėrisė

Ministria e Brendshme

Ministri

Nr. 820/Prot.

Tiranė, mė 05.02.2007

 

Shpallje kėrkese pėr shpronėsim

Ministria e Brendshme, shpall kėrkesėn pėr shpronėsimin e pasurive tė paluajtėshme tė pronarėve, qė preken nga zgjerimi varrezave tė qytetit, Bashkia Shkodėr.

Subjekti kėrkues ėshtė Bashkia Shkodėr. Me anė tė kėtij publikimi kėrkojmė tė vėmė nė dijeni personat qė preken nga ky shpronėsim. Vėnia nė dijeni ka tė bėjė me sipėrfaqen qė shpronėsohet prej 4500 m2. Ky publikim do tė jetė pėr njė periudhė 1 javore dhe brenda 15 ditėve nga plotėsimi i kėtij afati pėr publikim, personat qė kanė emrin, kanė tė drejtė tė paraqesin pretendimet e tyre tė shoqėruara me dokumentat pėrkatėse nė Ministrinė e Brendshme.

 

Tė dhėnat mbi listėn emrore tė personit dhe pronėn qė do tė shpronėsohet pėr zgjerimin e varrezave tė qytetit, nė Bashkinė Shkodėr

Nr.

Emėr mbiemėr

Zona

Kadastrale

Nr. Pas.

Truall

(m2)

Ēmimi

(Lek)

Vlefta

(Lek)

1

Vat Nik Boshi

1965

256/26

490

600

294.000

2.

Gjovalin Rrok Vukelaj

1965

256/24

680

600

408.000

3.

Mark Mėhill Pjetri

1965

256/22

760

600

456.000

4.

Mėhill Kol Pjetri

1965

256/20

550

600

330.000

5.

Fran Kol Pjetri

1965

256/18

995

600

597.000

 

Nazie Mehmetaj

Kujtim Mehmetaj

Arben Mehmetaj

Shpėtim Mehmetaj

 

 

 

1965

 

 

 

256/16

 

 

 

1025

 

 

 

600

 

 

 

615.000

 

 

 

Shuma

4500

Shuma

2.700.000

 

Ministėr

Bujar Nishani

 

Miratoi Komisioni i Shpronėsimit

·                     Z. Ferdinand Poni             Kryetar

·                     Zj. Teuta Kaso                    anėtar

·                     Zj. Ervehe Ēumani           anėtar

·                     Znj. Anila Janina                                anėtar

·                     Znj. Anjeza Burna            anėtar

 

Pėrgatiti: Sekretaria Teknike

Tatjana Shurbi