nr. 95 / 24 gusht 2006
L’America, È esistito
ed esiste tuttora, e continuerà ad esistere il terrorismo. Ma che cos’è in
verità? Un atto terrorista sembra facile da identificare come tale.
Nonostante l’esistenza delle leggi ed i trattati internazionali che
definiscono il terrorismo come crimine, sin dalla genesi, Il
terrorismo può succedere ovunque e in modi molto imprevedibili. In Samara
dell’Iraq, una moschea shiita è stata fatta esplodere a febbraio. Anche in
Bali dell’Indonesia, tre autori di attacchi suicida hanno causato la morte di
20 persone. Londra,
come la città considerata molto sicura, si è shockata a luglio, quando tre
metrò ed un autobus sono stati fatti esplodere. Il 10 agosto era stato
programmato come il giorno nero del mondo se i terroristi sarebbero riusciti
a far esplodere i 12 aerei che avevano designato. Nella mente dei terroristi
che sono davanti alla giustizia, era nata l’idea ti prendere migliaia di vite
innocenti. Non è
stato raro che ci sono state delle manifestazioni contro le azioni del
Presidente George Bush oppure il Primo Ministro Britannico Tony Blair. È vero
che i popoli ovunque non vogliono la guerra, quando la pace può funzionare.
Ma quanto è possibile ottenere quello che vuole la gente, la pace? Il
terrorismo sta imponendo la violenza. L’11 settembre L’analista
Brian Jackson della Rand Corporation in Washington, ha affermato che
nonostante gli obiettivi dei gruppi particolari terroristici possono essere
differenti l’uno dall’altro, c’è qualcosa in comune tra questi atti di
violenza. È questo che ha voluto dire quanto ha sottolineato: “Il terrorismo
è un arma psicologica. È un tentativo di causare paura ed avere effetto sulle
persone tramite la paura. Facendo male ai membri della popolazione, essi
cercano di causare panico su tutta la popolazione affinché essa, da parte sua
faccia pressione sul governo per far cambiare le sue decisioni”. Questa
puzza si avverte ovunque nel mondo. È successo
proprio questo in Spagna due anni fa. Quindi non era un caso che tre giorni
prima delle elezioni parlamentari, una serie di esplosioni distrusse tre
treni, causando la morte di oltre 200 vite innocenti. Una videocassetta
trovatasi in quel tempo a Madrid, che mostrava l’assumo della responsabilità
da parte dell’Al Qaida che chiedeva che Spagna si ritirasse dalla coalizione
guidata dagli Stati Uniti in Iraq. Gli
analisti hanno ammesso che proprio la videocassetta ha influenzato ed è
diventato un fattore che gli spagnoli
eleggessero il Partito Socialista di Jose Luis Rodriguez Zapateros,
come la prossima guida della Spagna. Ed i socialisti di Zapateros ritirassero
immediatamente le loro truppe dall’Iraq. Oggi ci
sono definizioni legali per il terrorismo nelle leggi americane e
britanniche, ma anche nei trattati internazionali. Queste definizioni però
possono essere diversi per quanto riguarda lo scopo ed il contenuto,
lasciando libere altre regole dipendendo sempre dall’effettività del
terrorismo come atto e ideologia. Jeffrey
Breinholt, vice capo del antiterrorismo nel Dipartimento Americano della
Giustizia, spiega come è visto il terrorismo nella legge per gli Stati Uniti:
“Negli Stati Uniti non esistono cose come crimine del terrorismo. Infatti,
noi come governo prepariamo una lista degli atti che noi sappiamo che fanno i
terroristi e poi lo prevediamo come crimine”. Dunque, la
presa in ostaggio degli aerei, l’illegale porto d’armi, le esplosioni e la
distruzione delle istituzioni governative americane, sono alcuni degli atti
connessi al terrorismo che sono previste nella legge federale. Molti
paesi e trattati internazionali, non solo occidentali, considerano il
terrorismo come crimine, ma ci sono degli atteggiamenti che alcuni atti non
li considerano come tali. Questo a causa delle loro convinzioni politiche o
sociali. Se esci
per strada in America e ti metti a domandare chiunque, americani di ogni
provenienza e convinzione, “Cos’è il terrorismo?”, in dieci persone avrai
otto diverse risposte. Per ogni persona, l’idea su un terrorista ed un
combattente per la libertà sono diversi. Non dobbiamo dimenticare però che
negli anni ’80, i terroristi nell’America Centrale, per i paesi dell’est
erano combattenti per la libertà. In poche
parole, il tema sul terrore è molto complicato. Alcune persone hanno difeso
la violenza dell’IRA nell’Irlanda del Nord, come uno sforzo legittimo per
riunire la regione controllata dalla Gran Bretagna, con L’occidente
vede il terrorismo come una grande minaccia per la pace e la stabilità.
Contro esso si stanno prendendo delle dure precauzioni. Anche nei paesi che
nessuno conosce. L’elenco degli atti conosciuti dall’occidente viene
aggiornato ogni giorno, ogni ora e ogni minuto. I sforzi dunque vanno oltre
all’arresto e la condanna degli autori di violenza. L’analista Steven Welsh,
nel Centro per l’Informazione per Nonostante
tutto quello che l’uomo pacifico ha fatto e continua a fare, queste attività,
con l’aiuto delle tecnologie moderne che permettono il movimento e per certi
versi anche la comunicazione (uno con l’altro ovviamente, perché le altre conversazioni
che vengono decifrate sono prove), fanno della guerra globale più complessa e
non facile. È una
fortuna per tutti i popoli che gli Stati Uniti, la Bretagna e molti altri
paesi potenti, dicono che niente li ferma fino alla sconfitta definitiva del
terrorismo, facendo della storia con la storia. Sokol Pepushaj |